Recensioni
Autori Vari – Intereferencias Volume 2
Una bellissima descrizione sonora della scena elettro underground spagnola degli anni ottanta, davvero interessante e molto varia.
26 Maggio 2018
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Una bellissima descrizione sonora della scena elettro underground spagnola degli anni ottanta, davvero interessante e molto varia.
Due leggende assieme per ridare vita ad uno dei pezzi fondatori di un suono e di ungenere musicale
Melodie irresistibili per un disco che si avvia tranquillamente ad essere fra i migliori dell’anno.
Un ep di altri tempi, che ci riportano ad uno dei migliori periodi della techno sotterranea, che comunque almeno per quanto riguarda l’evento londinese continua ad essere di ottima qualità.
Questo ep è una delle uscite più africane della Sol Selectas, ed una delle migliori cose ascoltate negli ultimi anni in ambito tribal house.
Un eccellente disco di elettronica totale, con composizione ed esecuzione ben al di sopra della media.
L’Adarce Records, che ha un catalogo ricchissimo e fantastico, recupera dagli archivi delle etichette di Barcellona Belter e Discophon alcuni successi di bossa nova in castigliano che non sono più stati ristampati, e ci daà una bellissimo fotografia del genere brasilero nella penisola iberica.
Piano Havey è un’esperienza musicale e sensoriale unica, uno di quei dischi che non ti lasciano come prima, grazie alla feconda unione fra elettronica e musica classica.
Questo disco può essere letto e vissuto come un divertissement, ma non è assolutamente questo, o meglio è anche questo, ma non solo perché è venuta molto meglio una cosa così che progetti studiati a tavolino per anni.
Quello che si può sentire sa questo disco è una voce incredibile, che suona insieme agli altri strumenti, e il lavoro compositivo di fare funk cercando di andare oltre il funk, per trovare un nuovo sbocco ai giri di basso e a tutto il resto.
Come si può ben sentire in Snake Eyes Chip e il suo gruppo sono di un’altra categoria, e ci propongono un jazz di gran classe, con standards davvero elevati ed un sapore di gran composizione.
l loro pezzo Mild Peril non si può certamente ascrivere al gran revival che c’è oggi per i suoni retro wave e synth wave, ma è a tutti gli effetti un pezzo di elettronica moderna concepito con un gusto anni ottanta.
