The Crotals – Fuel ! Flames ! Blast !
Il loro magma sonoro potrà essere apprezzato da diverse tipologie di ascoltatori, dallo sludger più esigente alla testa di metallo che apprezza Motorhead e compagnia bella.
Il loro magma sonoro potrà essere apprezzato da diverse tipologie di ascoltatori, dallo sludger più esigente alla testa di metallo che apprezza Motorhead e compagnia bella.
Dall’underground italiano stanno venendo fuori molti dischi di musica pesante davvero interessanti, ed è al piccolo cabotaggio che dobbiamo rivolgerci se si vuole ascoltare buona musica.
I Metz mettono in campo un’aggressione fisica, rifacendosi al noise degli anni novanta, quando c’era una dose molto forte di violenza.
Musica davvero inedita per spiriti curiosi ed affamati, che odiano le sicurezze, amano le spinte in avanti e il bilico.
Questo 10″ è una carezza, un profondo atto d’amore verso un certo tipo di musica e di retaggio culturale che va dai Black Sabbath a Lucio Fulci, passando per pupille senza colore e sguardi alla volta celeste.
Bobby ha un rapporto a tempo indeterminato col funk ed ha un classe innata nel farlo.
Zardi è uno specialista di esseri umani e la sua scrittura è ottima ed appropriata per questo tipo di storie, minimalmente essenziali e fortemente realiste.
Il genere è l’hard rock, ma la sinistra figura di Lemmy Kilmeister fa capolino più di una volta e trasforma il tutto in un degenero.
Street rock, tra protesta e sonorità grunge che si fondono con l’heavy metal e lo sleaze, offrendoci una sintesi che non si sente spesso.
Ricerca, misticismo ed una concezione profonda della natura umana trasmutata in opera pittorica, tutto ciò è Roerich ed anche questo disco, magnifico affresco prog death, con mille fughe e tantissime fantastiche melodie.
Album di debutto per questo ensemble funk romano che va a riproporre un suono tardo anni settanta con puntate negli anni ottanta.
Questo è un negozio di prova — nessun ordine sarà preso in considerazione. Ignora