I Fratelli La Strada – Pop (octopus Vulgaris)
Un affasciante mondo pop folk che fa della filastrocca, del bambinesco e del calore del Mediterraneo i suoi principali punti di forza
Jules Not Jude – Pillowlize
Niente di fondamentale o imperdibile, ma pur sempre un ascolto valido e interessante
Indianizer – Neon Hawaii
Una fuga dalla realtà che, anche nei momenti più burrascosi, riesce a trovare un modo o un suono per rassicurare
Deerhunter – Fading Frontier
Nuovo lavoro per i Deerhunter dopo la parentesi lo-fi di Monomania e nuovo capolavoro, al pari di Cryptograms e Halcyon Digest… e forse anche di più
Sharon Van Etten – I Don’t Want To Let You Down
Sharon Van Etten continua ad avere stoffa e questo breve lavoro lo dimostra in pieno
Gnac – Adesso
L’album, imbevuto di vivacità pop, mette insieme il sound de Lo Stato Sociale con quello degli Ex Otago meno folk, dando vita a nove ammiccanti episodi sonori
Wire – Wire
I Wire confermano di non essere l’ennesimo gruppo storico che ha ormai perso ogni tipo di ispirazione e idea
Cayucas – Dancing At The Blue Lagoon
Il disco è irresistibile, nel senso che la musica è così naturalmente malinconica che è l’hangover dei Beach Boys, ma tutto ciò è stranamente fantastico.
Amycanbe – Wolf
Un album sostanzioso e assolutamente curato sotto tutti i punti di vista
Victoria Station Disorder – Non E’ Questo Il Giorno
Con questo nuovo ep i Victoria Station Disorder lasciano qualche dubbio
Il Fieno – I Vivi
Un ottimo debutto, una band da seguire con attenzione
Alia – Asteroidi
Un disco che, senza sembrare banale o retorico, riesce nel difficile compito di far passare contenuti di rilievo attraverso la leggerezza pop