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Recensione : Faithsedge – The Answer Of Insanity

Strepitoso secondo album per i Faithsedge, con un hard rock grintoso e di classe

Faithsedge – The Answer Of Insanity

Torna su Scarlet il supergruppo dei Faithsedge con il secondo album dal titolo The Answer Of Insanity, successore del primo disco omonimo del 2011.

La band, per chi ancora non avesse avuto il piacere di farne la conoscenza,vanta nomi importanti in campo hard rock, potendo sfruttare le doti di cinque veri assi nel genere come Alex De Rosso, che oltre ad un’ottima carriera da solista ha militato nei Dokken, Tony Morra dei VanZant alle pelli, due fantastici tastieristi come Eric Ragno (Trixter, Fergie Frederiksen) e Alessandro Del Vecchio (Hardline) ed il cantante e compositore Giancarlo Floridia.
Un album di altissima qualità quello prodotto da Fabrizio Grossi, che aiuta la band anche al basso, al lavoro già con Steve Vai e Steve Lukather, e masterizzato agli Universal Mastering di Los Angeles da Peter Doell (David Lee Roth, Richard Marx): hard rock di classe ma tirato e graffiante, suonato alla grande e dalsongwriting di un’altra categoria, fanno di The Answer Of Insanity un grande ritorno alle sonorità settanta/ottanta senza apparire datato, bensì risultando fresco ed accattivante in ogni sua parte.
I musicisti coinvolti sono tutti dei fuoriclasse del proprio strumento e l’album ovviamente ne trae gioavemento, con brani nei quali la chitarra o le tastiere si scambiano il ruolo di guida, con il supporto di una sezione ritmica grandiosa e di un vocalist che spadroneggia con una prova sanguigna e grintosa.
Nel sound dei Faithsedge, oltre al già citato hard rock metallizzato da elettrizzanti scariche heavy, compaiono a tratti fenomenali passaggi prog caratterizzati dai sontuosi ricami tastieristici e dal super lavoro della sezione ritmica, potente ma molto varia.
Alex De Rosso, come d’abitudine, si diletta in solos e riff da guitar hero, aiutato dalla sei corde di Floridia, e alzando l’asticella dell’album oltre la media, così che The Answer Of Insanity si rivela inizialmente un bel tuffo nell’hard rock con il trio Now I Know the Truth, Revolve My World, The Way I Have to Let You Go, che ci presenta una band fantastica alle prese con canzoni trascinanti e dall’impatto immediato, vera goduria per i fan del rock ipervitaminizzato.
Sensazione che si prolunga con Are We Gonna Stand?, prima che le atmosfere si rilassino con la semi ballad Comes Crashing Down, dove Floridia ci come questo genere sappia emozionare quando è suonato e composto in maniera così ispirata.
Possono ricordare mille gruppi e nessuno, i Faithsedge, d’altronde il genere suonato è quello che in quarant’anni ha regalato più capolavori e band epocali fra tutti quelli che gravitano nell’universo metal/hard rock, resta il fatto che, suonato a questi livelli, continua ad entusiasmare non poco il sottoscritto, affascinato anche dalle meravigliose Saving Anything (assolo di Alex da applausi), Until Your Home e la più moderna nelle ritmiche Destroy You, che conclude alla grande un album travolgente e che vi penetrerà l’animo fin dal primo ascolto, per farvi innamorare perdutamente nei successivi.
Una band spettacolare e bersaglio pieno centrato, ancora una volta dalla Scarlet Records.

Tracklist:
1. Now I Know the Truth
2. Revolve My World
3. The Way I Have to Let You Go
4. Are We Gonna Stand?
5. Comes Crashing Down
6. Saving Anything
7. Pray for This
8. Until Your Home
9. When I Lost You
10. Destroy You

Line-up:
Giancarlo Floridia – Lead Vocals, Guitar
Alex DeRosso – Lead Guitars
Fabrizio Grossi – Bass
Tony Morra – Drums
Eric Ragno – Keyboards
Alessandro Del Vecchio – Keyboards

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