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Recensione : Ultra – Violence – Privilege To Overcome

Nel parlare di questo disco non si può prescindere dall’osservare ciò che propone la scena thrash attuale: a fronte della strenua resistenza, spesso con buoni risultati, da parte dei nomi più consolidati (Testament e Kreator su tutti), c'è da rimarcare il prepotente ritorno delle sonorità old-school, sovente dall'ottima resa ma che, per forza di cose, non possiedono le caratteristiche necessarie per contribuire allo sviluppo del genere.

Ultra – Violence – Privilege To Overcome

I torinesi Ultra-Violence si discostano parzialmente da questo cliché proprio perché, pur restando ben ancorati alla tradizione, tengono fede al loro nome mostrando un approccio improntato a un sound decisamente più moderno, valorizzato dalla supervisione del “solito” Simone Mularoni; se consideriamo anche che per l’artwork si è scomodata un’icona come Ed Repka (autore di una miriade di cover di album death-thrash), viene da pensare che questi quattro giovanissimi, che potrebbero essere tranquillamente figli, non solo artisticamente, dei vari Eric Peterson e Mille Petrozza, siano effettivamente dei predestinati.
La macchina infernale condotta dalla band piemontese procede senza esitazioni e senza pause, travolgendo impietosamente ogni ostacolo; l’assalto sonoro si perpetra così per l’intera durata di Privilege To Overcome, all’insegna di fulminee accelerazioni e rari quanto efficaci rallentamenti senza mai dare l’impressione di allentare la presa. Difficile segnalare un brano piuttosto che un altro, data la pregevole compattezza dell’insieme, ma una citazione la meritano Turn Into Dust, che ha la capacità di restare impressa nella memoria grazie a un finale trascinante, e The Voodoo Cross, unico brano integralmente basato su un mid-tempo presente nella tracklist, e che proprio per questo e per la sua efficacia, dimostra quanto i nostri non siano così ancorati ad unico schema compositivo, schiudendo peraltro ulteriori strade da percorrere in futuro con anche maggiore continuità.
Raramente abbiamo assistito a un esordio più convincente da parte di musicisti così giovani ma, badate bene, la particolarità anagrafica non deve in alcun modo deformare la lente attraverso la quale viene valutato l’intero lavoro: Privilege To Overcome è un grand disco, e lo sarebbe stato anche se a suonarlo fosse stata una band più esperta o già affermata; semplicemente , questo ci serve solo a ricordare che la corsa degli Ultra-Violence è appena iniziata e che, viste le premesse, nessun traguardo sembrerebbe essere loro precluso.

Tracklist :
1. Spell of the Moon
2. L.F.D.Y.
3. Order of the Black
4. Stigmatized Reality
5. Restless Parasite
6. Turn into Dust
7. The Voodoo Cross
8. You’re Dead!
9. The Beast Behind Your Back
10. 10,000 Ways to Spread My Hate
11. Metal Milizia (Ira cover)
12. When Future & Past Collide
13. Ride Across the Storm

Line-up :
Roberto Dimasi – Bass
Simone Verre – Drums
Andrea Vacchiotti – Guitars (lead)
Loris Castiglia – Vocals, Guitars (rhythm)

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