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Recensione : Regarde Les Hommes Tomber – Exile

Exile è un album intenso e ricco di una drammaticità di fondo che contribuisce a mantenere sempre alta la tensione e, quindi, l’intensità che si addice al genere.

Regarde Les Hommes Tomber – Exile

I Regarde Les Hommes Tomber prendono il loro nome da un film francese del 1994 ma la loro genesi è molto più recente, visto che la prima uscita discografica risale al 2013 con la pubblicazione dell’album omonimo.

Exile è così il secondo lavoro su lunga distanza che ci mostra la band alle prese con uno sludge/post metal che, se non brilla per spunti innovativi, è senz’altro intenso e ricco di una drammaticità di fondo che contribuisce a mantenere sempre alta la tensione e, quindi, l’intensità che si addice ad un genere che di base è contraddistinto da tratti monolitici.
Volendo appunto cercare il lato debole della proposta dei Regarde Les Hommes Tomber, è proprio il suo esibire solo a tratti quei cambi di marcia necessari per inchiodare alla poltrona l’ascoltatore, nel senso che i brani si dipanano in maniera piuttosto simile anche se lo standard medio appare comunque elevato.
Ad ogni buon conto i ragazzi di Nantes si fanno apprezzare per un’esecuzione efficace sia nelle parti più cadenzate sia, soprattutto, nelle accelerazioni vorticose che, alternate ai bruschi rallentamenti, creano quel limaccioso vortice nel quale “guardiamo gli uomini cadere” …
Embrace the Flames e …To Take Us sono le tracce in cui il pathos si fa più consistente, prima che la lunghissima The Incandescent March giunga a suggellare l’album rappresentando quasi una sorta di summa delle doti dei Regarde Les Hommes Tomber, band che fa trasparire un potenziale ancora parzialmente inespresso pur attestandosi già su un buonissimo livello.

Tracklist:
1. L’Exil
2. A Sheep Among the Wolves
3. Embrace the Flames
4. They Came…
5. …to Take Us
6. Thou Shall Lie Down
7. The Incandescent March

Line-up:
A.B. – Bass
R.R. – Drums
A.M. – Guitars
J.J.S. – Guitars
Thomas – Vocals

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