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Recensione : Luther Blissett – Bloody Sound

Luther Blissett - Bloody Sound: I Luther Blissett tornano a far parlare di sé con questo Bloody Sound, uscito per la quasi omonima Bloody Sound Fucktory...

Luther Blissett – Bloody Sound

I Luther Blissett tornano a far parlare di sé con questo Bloody Sound, uscito per la quasi omonima Bloody Sound Fucktory. Le coordinate musicali non intendono scostarsi dal precedente lavoro; a cambiare (aumentare) è l’incisività, la voglia di osare.

Ad aprire troviamo un breve quanto dissonante Intro a cui seguono, in rapida successione Black Train Raising (allucinata cavalcata nel paese degli orrori, dominata da un sax agonizzante e dalla nera selva ritmica sottostante) e Sonic Broom (briciole sonore affogate nel marasma strumentale, a metà fra post rock, noise estremo e puro delirio). We Are A Powerful Supply For Noise, Progress And Destruction, non riporta la quiete, ma, anzi, alza il tiro e la velocità ritmica (e se il sax strilla come un maiale al macello, il basso e la chitarra, invece, sanno di fabbrica del terrore). Fat Elephants Comin’ prosegue con il catrame nelle vene, torturandoci con il loop ritmico ossessivo (quasi un post rock/krautrock rallentato e maledetto) per quasi sette minuti, mentre la sovrastruttura non concede nè attimi di respiro nè spiragli di luce ma solo tetro noise. Grind And Freak è un dissonante groviglio che ci tiene in trappola, con imprevisti e illusori attimi di silenzio a cui seguono serenate deviate e finali cascate ritmiche. Mekkanimal II è l’ambita pausa, caratterizzata da minuscoli e inquieti rumori, come un oceano di piccoli insetti. Staggering è solo voce e rumore, come di colluttazione, mentre la finale The Lamp Song (Final Video Statement) conclude con estrema drammaticità tra ritmiche squadrate, nere bordate di basso e il sax strillante.

I Luther Blissett mettono a segno un buon colpo. Sono incisivi come un pugno in pieno volto: lasciano il segno e ce ne ricorderemo a lungo. Le canzoni sono tempeste sonore che non danno scampo. Un maremoto noise su cui galleggiano idee, riflussi post rock, memorie jazz, un’alta capacità tecnica. Un disco che convince, ma che necessita di molti, molti ascolti. Piacerà sicuramente ai palati più fini.

TRACKLIST:
01. Intro
02. Black Train Raising
03. Sonic Broom
04. We Are A Powerful Supply For Noise, Progress And Destruction
05. Fat Elephants Comin’
06. Grind And Freak
07. Mekkanimal II
08. Staggering
09. The Lamp Song (Final Video Statement)

Luther Blissett - Bloody Sound

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