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Recensione : Karmamoi – Odd Trip

Quello suonato in Odd Trip è un Prog moderno, un contenitore di musica a 360° ottimamente interpretato dai Karmamoi.

Karmamoi – Odd Trip

Il progetto Karmamoi nasce nel 2008 per volere del batterista Daniele Giovannoni e della cantante Serena Ciacci ai quali si aggiungono Fabio Tempesta e Alex Massari alle chitarre e Alessandro Cefali al basso.
Con l’assestamento della formazione, la band romana inizia il suo percorso musicale che la porta in studio per la registrazione del primo album; le apparizioni live si fanno sempre più frequenti, arrivando a suonare all’Eurosonic Showcase Festival in quel di Groningen.
Nel 2012 licenziano l’Ep “Entre Chien et Loup”, lavoro della svolta musicale del gruppo che sposta il tiro verso sonorità progressive, a discapito del pop adulto degli esordi.
Arriviamo così al 2013, quando per la Crisalide Edizioni esce il nuovo disco intitolato Odd Trip e la band suona per ben tre volte a Londra, l’ultima delle quali aprendo ai Curved Air.
L’ultima fatica dei Karmamoi è un album da ascoltare e riascoltare, in un mondo (quello musicale) dove anche nell’underground si comincia a percepire una sorta di tendenza all’usa e getta: questo lavoro, davvero affascinante, va assaporato e capito con la dovuta calma per non perdersi alcun dettaglio.
Di non facile ascolto? Certo che sì, la carne al fuoco è tanta, ma con la dovuta attenzione si scopre che i Karmamoi sono ottimi cuochi ed il risultato finale soddisfa il palato.
Imprevedibili, poetici, emozionali all’inverosimile, i ragazzi romani sorprendono per la capacità di inglobare nella propria musica sonorità diverse, riuscendo a mantenere un filo conduttore senza smarrirsi tra le loro note e catturando l’attenzione di chi ascolta ad ogni passaggio, potendo apparire persino azzardati ad un primo ascolto ma sicuramente avvincenti se si ha la pazienza di trovare la giusta chiave di lettura.
Quello suonato in Odd Trip è un prog moderno, un contenitore di musica a 360° ottimamente interpretato da Serena alla voce e da tutti i musicisti coinvolti, con due brani (non fraintendetemi, l’album va ascoltato tutto di un fiato per essere apprezzato al meglio) come Labyrinth e Samvega che rappresentano in particolare la musica progressive del nuovo millennio.
Io li ho trovati geniali,ora tocca a voi.

Tracklist:
01. Oxygen 1
02. If
03. Labyrinth
04. If I Think Of The Sea
05. Oxygen 2
06. Samvega
07. Yours
08. Odd Trip
09. Oxygen 3
10. 5+
11. Lost Days
12. Aria

Line-up:
Serena Ciacci – Voce
Alex Massari – Chitarra
Alessandro Cefali – Basso
Fabio Tempesta – Chitarra
Daniele Giovannoni – Batteria

KARMAMOI – Facebook

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