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Recensione : Candlemass – Death Thy Lover

Edling si conferma come uno dei migliori songwriter nel genere e, dopo il bellissimo ultimo lavoro degli Avatarium, con questo ottimo ritorno pianta un'altra croce nella discografia dei Candlemass.

Candlemass – Death Thy Lover

Leif Edling può senz’altro essere considerato come un monumento del doom metal classico e dei suoni vintage: gli ottimi lavori di Krux e Avatarium hanno in questi anni impreziosito una carriera che lo ha sempre visto legato ad una delle band più importanti della scena doom mondiale, i leggendari Candlemass.

Inutile rimarcare l’importanza del gruppo svedese nell’economia del genere, gli album storici dei Candlemass sono pietre miliari della musica metal ed hanno influenzato generazioni di gruppi alle prese con la musica del destino.
A sorpresa, dopo l’ultimo Psalms of the Dead uscito nel 2012, il bassista torna con un nuovo ep di quattro tracce, per ribadire la leadership del genere e magari aprire la strada ad un ennesimo full length per la gioia dei doomsters sparsi per il mondo.
Il gruppo ha sempre avuto nei cantanti che si sono succeduti dietro al microfono uno dei suoi punti di forza, d’altronde il valore del messianico Messiah Marcolin, di Johan Längquist o di Rob Lowe non si discute e l’ingresso di un altro pezzo da novanta come Mats Leven (presente anche nello split Candlemass vs Entombed) ha portato una sana ventata di novità nel songwriting di questo ottimo nuovo lavoro.
Ed il sound del gruppo, in questo 2016, perde in parte l’epicità liturgica per un approccio molto più heavy metal oriented risultando fresco e scorrevole, valorizzato dalla prova sopra le righe di un Lars Johansson in stato di grazia alla solista e ad un Leven sontuoso, magari meno interpretativo dei suoi predecessori ma a livello vocale, stratosferico.
Death Thy Lover, Sleeping Giant, Sinister N Sweet e The Goose si succedono all’ascolto che è un piacere, amalgamando il lento incedere doom ad una nuova predisposizione per sonorità heavy, guadagnando punti in scorrevolezza e compiacendo anche l’ascoltatore meno avvezzo al classico sound del gruppo.
Edling si conferma come uno dei migliori songwriter nel genere e, dopo il bellissimo ultimo lavoro degli Avatarium, con questo ottimo ritorno pianta un’altra croce nella discografia dei Candlemass.
E ora tutti in attesa di un nuovo full length …

TRACKLIST
1. Death Thy Lover
2. Sleeping Giant
3. Sinister N Sweet
4. The Goose

LINE-UP
Mats Levén – Vocals
Mats Mappe Björkman – Guitars
Lars Johansson – Guitars
Leif Edling – bass
Jan Lindh – Drums

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