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Recensione : Mary Brain – Intervista

Proseguiamo con la serie delle interviste alle band che sono state incluse nella compilation UMA 2015: oggi è il turno dei modenesi Mary Brain.

Mary Brain – Intervista

Proseguiamo con la serie delle interviste alle band che sono state incluse nella compilation UMA 2015: oggi è il turno dei modenesi Mary Brain.

iye Intanto congratulazioni per l’avvenuto accesso alla compilation: ci raccontate in breve la storia della band?

Grazie mille e grazie anche per averci offerto questo spazio! I Mary Brain nascono nel 2005 come cover band, ma iniziano presto a comporre pezzi propri. Nel 2009 registrano il primo promo-EP Pay for your sins presso i Morphing Studio di Cristiano Santini a Bologna. Il sound ancora grezzo è caratterizzato dalla fusione di metal classico e hard rock. Nel 2011 registrano il primo full-lenght Regression of human existence sempre presso i Morphing Studio, con Cristiano Santini anche nelle vesti di co-produttore. Il sound diventa più thrash e più prog al tempo stesso, senza rinunciare alla melodia. L’album che doveva originariamente uscire per un’etichetta italiana viene però rilasciato autoprodotto solo nel 2013 a causa di forti dissapori con la label. L’album viene recensito dalle maggiori riviste e web-zine del settore, diventano demo del mese su Metal Maniac di Aprile 2013.

iye Cosa vi ha spinto a partecipare al contest indetto dalla Underground Metal Alliance?

Ci ha spinto la volontà di trovare un canale serio e adeguato per farci conoscere maggiormente con una proposta ben fatta e curata, com’è la UMA compilation che ringraziamo per dedicare le proprie energie alla causa del metal underground italiano.

iye Oltre a quelli più immediati, legati alla partecipazione a questa iniziativa, quali sono gli obiettivi che vi siete prefissati nell’immediato futuro?

Gli obiettivi del prossimo futuro sono di trovare possibilità per suonare live, che negli ultimi anni sono sempre più carenti, e trovare un’etichetta che sia disposta a pubblicare il nostro prossimo album, di cui stiamo completando la stesura dei brani, e che possa darci un supporto ed una promozione adeguati per poter far conoscere la nostra musica al più vasto pubblico possibile.

iye Quali sono per voi le band ed i musicisti di riferimento e per quali nomi, attualmente, varrebbe la pena oggi di fare un sacrificio per assistere ad un concerto?

Purtroppo ti devo dire che non vediamo band nuove per cui valga la pena rispetto ai nomi “storici”. Per noi i live migliori rimangono quelli di KISS, AC/DC, Iron Maiden, Black Sabbath, Metallica, Megadeth, Testament, ecc., almeno finché riusciranno a suonare! Finiti questi il prossimo live act da seguire saranno sicuramente i Mary Brain!!!

iye Suonare metal in Italia è un’impresa che porta con sé il suo bel coefficiente di difficoltà; tracciando un consuntivo di quanto fatto finora, siete soddisfatti dei riscontri ottenuti dalla band?

Noi suoniamo metal da quando abbiamo 16 anni (quindi ormai sono quasi 20 anni!) e l’abbiamo fatto sempre e solo per passione e per poter esprimere i nostri stati d’animo e le nostre emozioni. Abbiamo sempre continuato a registrare musica nostra perché troviamo soddisfazione nel farlo, costruendo un percorso musicale coerente con noi stessi e la nostra vita. Siamo quindi molto soddisfatti e andremo avanti così perché il metal è la nostra vita e senza non riusciremmo a sopravvivere, siamo più carichi adesso di quando abbiamo iniziato 10 anni fa!

iye Per quanto riguarda invece l’attività dal vivo, anche voi avete incontrato le stesse difficoltà nel trovare date e location disponibili che molti evidenziano? Ci sarà, comunque, la possibilità di vedervi all’opera su qualche palco nel corso dell’estate?

Certo, anche noi abbiamo trovato molte difficoltà soprattutto negli ultimi anni da quando abbiamo deciso di ridurre notevolmente il numero di cover e di proporre quasi esclusivamente pezzi nostri. Ormai i locali fanno riferimento solo alle agenzie di booking ed è sempre più difficile trovare gli spazi dove esibirsi. Purtroppo quest’estate non ci vedrete su nessun palco, speriamo di avere qualche possibilità nella stagione invernale.

iye Per finire, vi lasciamo lo spazio per fornire ai nostri lettori almeno un buon motivo per avvicinarsi alla vostra musica.

Il primo buon motivo è che ogni vero metallaro che si rispetti è sempre alla ricerca di nuove band e nuove proposte musicali e noi siamo una di queste.
Il secondo motivo è che pensiamo che la nostra musica sia un ottimo mix di tutto quello che il metal ha espresso negli anni: classic, hard rock, thrash, prog, tutto amalgamato con potenza e melodia. Datevi la possibilità di un ascolto, non ve ne pentirete! Horns up!!!

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