iye-logo-light-1-250x250
Webzine dal 1999
Cerca
Close this search box.

Recensione : 1 St Class Passengers – Weapons Of Mass Distraction

I presupposti per un futuro interessante sembrano esserci tutti

1 St Class Passengers – Weapons Of Mass Distraction

La band italo-inglese 1 St Class Passengers (Lucian Beierling, Federico Gezzo Guarienti, Stefano Armati, Luca Mazzola) debutta per Animal Farm Records con i cinque brani di Weapons Of Mass Distraction. Il lavoro, incentrato su un indie rock/brit pop tirato ed energico, si inchioda in testa fin dal primo ascolto.

I ritornelli esplosivi e altamente coinvolgenti dell’iniziale The Great Western Railway (costellati da cori e attraversati da un ruvido cantato al sapor di anni ’90) lascia spazio al caldo sound dell’ammiccante Groundhog Day e all’incollarsi in testa della frizzante Not Alone, Not Alone, Not Alone. Unknown Quantity, leggermente più graffiante e tormentata (merito della voce dal piglio grunge), infine, apre al leggero chiudere (incentrato sulla melodia di chitarra) di Temporary.

Il primo lavoro dei 1 St Class Passengers, puntando prevalentemente sull’affiatamento della parte strumentale (basso, chitarra, batteria) e sull’energico calore della voce (l’influenza dell’alternative rock anni ’90 è molto forte), mettono a segno un ottimo risultato. I cinque brani, accattivanti e mai banali, si lasciano ascoltare e riascoltare svariate volte. Si potrebbe lavorare maggiormente sul rendere ancor più personale il sound della band, ma tenendo conto che questo è solo il punto di partenza, i presupposti per un futuro interessante sembrano esserci tutti.

Tracklist:
01. The Great Western Railway
02. Groundhog Day
03. Not Alone, Not Alone, Not Alone
04. Unknown Quantity
05. Temporary

Line-up:
Lucian Beierling
Federico Gezzo Guarienti
Stefano Amati
Luca Mazzola

1ST CLASS PASSENGERS – Facebook

Get The Latest Updates

Subscribe To Our Weekly Newsletter

No spam, notifications only about new products, updates.
No Comments

Post A Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE

Liede – Stare Bravi

L’intero disco, escluso qualche piccolo momento di fiacca, si fa notare per la buona qualità complessiva e per la presenza di almeno un paio di fiori all’occhiello

Phidge – Paris

Un disco per nostalgici, forse, ma di quelli ben fatti e in grado di mantenere una propria personalità

Psiker – Maximo

Con questi dieci brani, Psiker costruisce un ampio e personale tributo all’elettro pop italiano di fine anni ’90